Feed

26 January 2023

Attacchi in Germania e Spagna, la solidarietà del Presidente Meloni

Atti di brutale e cieca violenza hanno di nuovo colpito l’Europa. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà e quella del Governo italiano al Cancelliere Olaf Scholz e al Presidente del Governo Pedro Sánchez, dopo gli attacchi che hanno causato morte e dolore di inermi cittadini in Germania e Spagna.
Dobbiamo mantenere alta la guardia nei confronti di persone e movimenti che vogliono distruggere le nostre società e attaccarci per ciò che siamo.

25 January 2023

Ucraina, conversazione telefonica del Presidente Meloni con Biden, Macron, Scholz e Sunak

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Presidente degli Stati Uniti Biden, il Presidente francese Macron, il Cancelliere tedesco Scholz e il Primo Ministro britannico Sunak nel quadro dello stretto coordinamento euroatlantico sul sostegno all’Ucraina. Prendendo atto della situazione sul terreno a quasi un anno dall’invasione russa, i leader hanno ribadito l’importanza di una costante forte coesione tra alleati nel continuare a fornire assistenza a Kiev a 360 gradi.

25 January 2023

Candidatura di Roma all'EXPO 2030, Meloni incontra il Segretario Generale del BIE Kerkentzes

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il Segretario Generale del Bureau International des Expositions (BIE), Dimitri Kerkentzes.
Al centro del colloquio la candidatura della città di Roma ad ospitare l’Esposizione Universale del 2030. Il Presidente Meloni ha richiamato i contenuti principali del progetto di EXPO 2030 ed ha ribadito il massimo impegno del Governo per il successo della candidatura della Capitale d’Italia. 

25 January 2023

Elezioni Csm, gli auguri di Meloni al Vice Presidente Pinelli

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rivolge all'avv. Fabio Pinelli, neo eletto vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, gli auguri di ottimo lavoro, nella certezza della leale collaborazione col governo per migliorare la giustizia in Italia.

24 January 2023

Concorso a 4 posti di Consigliere di Stato anno 2021, Decreto del Presidente della Repubblica di nomina dei vincitori

Si rende noto che, con decreto del Presidente della Repubblica in data 11 gennaio 2023, sono stati nominati Consiglieri di Stato i vincitori del concorso, per titoli ed esami, a 4 posti,  bandito con decreto del Presidente del Consiglio di Stato del 12 aprile 2021, pubblicato nella G.U., n. 34, IV Serie Speciale, del 30 aprile 2021. 

24 January 2023

Concorso a 53 posti di Referendario di TAR 2022: diario delle prove scritte

Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, IV serie speciale, concorsi ed esami, n. 3 del 13 gennaio 2023, è stato pubblicato l'avviso relativo al diario delle prove scritte del concorso, per titoli ed esami, a 53 posti di Referendario di TAR del ruolo della magistratura amministrativa, bandito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 20 giugno 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, IV serie speciale, concorsi ed esami, n. 56 del 15 luglio 2022.

23 January 2023

Il Messaggio del Presidente Meloni a Padre Maurizio Patriciello

Il messaggio del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Padre Maurizio Patriciello, Parroco della Parrocchia di San Paolo Apostolo di Caivano (Napoli), in occasione della Santa Messa in memoria di Giuseppe Salvia, vicedirettore del carcere di Poggioreale a Napoli, ucciso il 14 aprile 1981. 

English | Italiano

Videomessaggio del Presidente Meloni alla conferenza nazionale “L’Italia e i Balcani Occidentali: crescita e integrazione"

Tuesday, 24 January 2023

Buongiorno a tutti.

Ringrazio e saluto il Ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha promosso quest’importante iniziativa dedicata ad una regione, come i Balcani occidentali, che è di rilievo strategico per gli interessi nazionali italiani. In quanto Nazione vicina, l’Italia conosce bene l’importanza nevralgica che quest’area riveste per il futuro dell’Europa intera. Sappiamo per esperienza che tutto quello che accade al di là dell’Adriatico ha un riflesso immediato su di noi.

Non poteva quindi esserci luogo più adatto per questa Conferenza. Trieste e il Friuli-Venezia Giulia sono intimamente legati e connessi al mondo balcanico da profonde relazioni economiche e culturali. Trieste, allo stesso tempo la “più italiana” e la “più mitteleuropea” tra le città italiane, rappresenta un ponte naturale e straordinario tra l’identità italiana e latina con quella dei popoli slavi e germanici a noi più vicini. Il tessuto imprenditoriale di questo territorio rappresenta, inoltre, un esempio vincente della capacità italiana di affermarsi nei mercati internazionali, grazie al suo talento e alla sua creatività. 
 
Le attuali dinamiche geopolitiche rendono questa Conferenza quanto mai necessaria. La guerra di aggressione della Federazione Russa all’Ucraina - siamo arrivati oggi all’undicesimo mese - ci pone davanti a scelte inevitabilmente strategiche. L’Europa ha una grande responsabilità verso i Balcani e deve impegnarsi per riaffermare il senso di appartenenza di questa regione al nostro mondo e ai nostri valori. È esattamente questo il messaggio che ho portato il 6 dicembre scorso al Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’Unione Europea e dei Balcani occidentali in Albania. È stato importante ribadire proprio a Tirana l’impegno dell’Unione Europea a sostegno della regione con misure concrete. Penso, ad esempio, al pacchetto da un miliardo di euro a supporto del settore energetico per mitigare gli effetti della crescita dei prezzi e assicurare un aiuto concreto a famiglie e imprese.
 
Non possiamo fermarci però solo alle misure economiche. È urgente che l’Unione europea sviluppi una nuova visione nei confronti di questa regione e metta l’allargamento ai Balcani occidentali tra le sue priorità. Noi non possiamo permettere che questo quadrante strategico per il nostro Continente resti ancora a lungo fuori dalla “Casa comune europea”. È la ragione per la quale l’Italia continuerà a battersi in prima linea affinché il processo di integrazione europea dei Balcani occidentali possa proseguire con ancor più slancio e determinazione. Per noi si tratta anche di un tema di rilievo assoluto che riguarda la nostra sicurezza nazionale e che per questo, anche per questo, non possiamo trascurare.
 
L’obiettivo di questo Governo è portare ‘più Italia nei Balcani’. Del resto, è quello che ci chiedono tutti gli amici della regione e che ho constatato personalmente negli incontri che ho avuto al vertice di Tirana. Le nostre aziende sono già protagoniste nella regione, ma dobbiamo rinnovare questa presenza e investire nei settori strategici. Penso non solo alle infrastrutture e alle reti energetiche ma anche allo sviluppo delle piccole e medie imprese, per le quali il modello italiano è in grado di offrire un’esperienza assolutamente all’avanguardia. Allo stesso tempo dobbiamo sfruttare appieno le opportunità offerte dagli Stati di questa regione, colmare i consistenti margini di crescita che esistono per le nostre imprese in quei mercati molto importanti.
 
Le imprese già si muovono, ma sono soprattutto le Istituzioni italiane che devono fare di più. Non possiamo essere alle spalle di Nazioni che hanno un'esperienza minore della nostra in questa regione. Ci siamo per questo già mossi e vedo quanto la Farnesina guidata dal Ministro Tajani sia sempre più attiva, sia sul fronte dei rapporti politici che su quello dei rapporti economici. Il Governo c’è ed è pronto a fare la sua parte per rafforzare la presenza delle aziende italiane nei Balcani. La Conferenza di oggi offre l’occasione per discutere delle modalità concrete per rilanciare l’azione dell’Italia in questa regione e per mettere a sistema le opportunità significative che i Balcani sono in grado di offrire per le nostre aziende. Sono fermamente convinta della complementarietà tra il nostro sistema economico nazionale e quello dei Paesi dei Balcani occidentali e sono convinta della possibilità di sviluppare forme vincenti di cooperazione, industriale e commerciale, tra le due sponde dell’Adriatico.
 
La sicurezza e la crescita di tutti i popoli dei Balcani occidentali sono fondamentali per l’interesse nazionale dell’Italia. Per la nostra Nazione non si tratta di puntare su un partner e poi su un altro per successivamente ignorare tutti. Non è questo quello che ci viene chiesto e non è questo quello che dobbiamo fare. Siamo stati sempre solidali con ciascuno dei nostri vicini nei momenti di difficoltà e siamo a fianco di tutti nel lavoro per una crescita condivisa nella sicurezza. Tutto questo non può che avvenire che all'interno di un contesto europeo. Per questo ci battiamo per un'integrazione regionale nell'ambito di un processo di adesione all’Unione europea di tutti gli Stati della regione e crediamo che sostenere la stabilizzazione e la piena integrazione europea significhi lavorare per una cooperazione nella lotta alla corruzione, nel contrasto ai traffici illegali, nella gestione e nel contenimento dei flussi migratori irregolari, nella prevenzione e nel contrasto del radicalismo in ogni sua forma.
 
Sono tante le sfide che abbiamo davanti per rafforzare il legame tra l’Italia e i Balcani occidentali. C’è un grande lavoro da fare e sono convinta che questa Conferenza possa essere un altro importante tassello di questo percorso, che deve vedere Istituzioni e mondo imprenditoriale camminare insieme, uniti.
Quindi grazie e a tutti Voi i miei più sinceri auguri di buon lavoro. Buona giornata.

24 January 2023

Il Presidente Meloni alla conferenza “L’Italia e i Balcani Occidentali: crescita e integrazione"

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato con un videomessaggio alla Conferenza nazionale “L’Italia e i Balcani Occidentali: crescita e integrazione. Obiettivi, strumenti e opportunità per il Sistema Italia”, in corso a Trieste.

23 January 2023

Il Presidente Meloni in Algeria

In occasione della visita nella Repubblica Democratica Popolare di Algeria del 22 e 23 gennaio, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Presidente della Repubblica Algerina Democratica e Popolare, Abdelmadjid Tebboune, hanno rilasciato le dichiarazioni alla stampa al termine della cerimonia di accordi. A seguire, il Presidente Meloni ha tenuto un punto stampa. Nel corso della prima giornata, il Presidente Meloni ha tenuto un intervento di saluto all'equipaggio della nave della marina Militare italiana "Carabiniere", ormeggiata nel porto di Algeri.