Primo incontro con gli enti e le istituzioni interessate alla raccolta e al monitoraggio dei dati riguardanti gli episodi di antisemitismo

20 July 2023

Si è svolto presso la Presidenza del Consiglio il primo incontro con tutti gli enti e le istituzioni coinvolte nella raccolta e nel monitoraggio dei dati riguardanti gli episodi di antisemitismo in Italia. Alla riunione, convocata per iniziativa del Prefetto Giuseppe Pecoraro che ha la specifica competenza di coordinare le attività di raccolta e analisi degli episodi di antisemitismo, hanno preso parte il Prefetto Vittorio Rizzi Presidente OSCAD e Vice Direttore Generale PS, la Dott.ssa Giusi Bartolozzi, Capo di Gabinetto Vicario del Ministero della Giustizia, il Prof. Nicola Selvaggi, Vice Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia, il Dott. Renato Biondo, Direttore Generale Sist. Informativi – Dir. Sup. Interforze – OSCAD, accompagnato dal Ten. CC. Gabriele Scarpa, il Dott. Uriel Perugia, Segr. Gen. UCEI, la Dott.ssa Raffaella Di Castro dell’UCEI, il Prof. Gadi Luzzatto Voghera del CDEC, il Dott. Mattia Peradotto dell’UNAR, accompagnato dal Dott. Roberto Bortone, la Dott.ssa Alessia Glielmi, Responsabile della Gestione Documentale del CNR - Direzione Generale CNR, accompagnata dal dott. Sebastiano Faro, Direttore dell'Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari del CNR, la Dott.ssa Nadia Nur, Ricercatrice dell’ISTAT, intervenuta a nome del Presidente Chelli, David Fiorentini, Presidente dell’Unione Giovani Ebrei d'Italia, accompagnato da Luca Spizzichino.
Hanno partecipato alla riunione per la Presidenza del Consiglio anche il Dott. Andrea Giovannelli (Coordinatore della segreteria del Coordinatore nazionale) e il Dott. Carlo Santoro, funzionario della stessa segreteria.

Nel corso dell’incontro i presenti hanno illustrato le modalità con cui attualmente vengono raccolte ed analizzate le singole segnalazioni ed è emerso quanto sia opportuno uniformare le metodologie di raccolta, così da condividere i dati in ogni fase, coinvolgendo – oltre che le Forze di Polizia e le autorità prefettizie – anche la magistratura.

L’obiettivo primario è quello di arrivare – attraverso un’analisi approfondita dei dati – a promuovere iniziative e assumere adeguate misure di contrasto all’antisemitismo da parte delle autorità competenti, anche in campo normativo.