“Accogliamo con soddisfazione la decisione odierna della Commissione europea di estendere fino a fine giugno 2024 alcune delle misure previste dal Quadro Temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato. L'Esecutivo europeo accoglie così la richiesta, portata avanti prima di tutto dall'Italia, di consentire una fase di uscita graduale e sostenibile dalle misure di sostegno adottate dal Governo negli scorsi mesi. Questa decisione, tra le altre cose, consentirà al Governo italiano di continuare a sostenere le imprese e i lavoratori, soprattutto le donne, i giovani e le fasce sociali più bisognose, soprattutto nelle zone del Mezzogiorno d'Italia che ancora devono riguadagnare competitività, aprendo al contempo la possibilità di lavorare con la Commissione europea per la futura definizione di misure più mirate e di carattere più strutturale per stimolare la crescita e la capacità di attrarre investimenti nelle nostre Regioni del Sud. Si tratta di un ulteriore tassello, accanto alla creazione di una ZES unica e di una gestione più efficace e strategica dei fondi di coesione, per accrescere la competitività e le opportunità di sviluppo economico del nostro Mezzogiorno e dell'intero Paese”.