Cabina di regia PNRR del 3 luglio

3 Luglio 2024

Si è svolta nel pomeriggio a Palazzo Chigi la Cabina di regia PNRR convocata e presieduta dal Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, alla presenza dei Ministri e dei Sottosegretari responsabili, oltre che dell’ANCI, dell’UPI e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, per il monitoraggio e la verifica dello stato di attuazione dei 69 obiettivi della settima rata del Piano, pari a 18,2 miliardi di euro, e per il coordinamento delle attività connesse all’adempimento degli obblighi previsti dell’art. 2, comma 1, del decreto-legge PNRR, relativi all’aggiornamento sulla piattaforma ReGiS dei dati di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure PNRR.

“La Cabina di regia di oggi - afferma il Ministro Fitto – assume particolare importanza anche a seguito della presentazione della sesta richiesta di pagamento, pari ad 8,5 miliardi di euro, che abbiamo inviato venerdì scorso, e l’approvazione da parte della Commissione europea, nella giornata di ieri, del pagamento della quinta rata, che ha certificato il raggiungimento di 53 obiettivi, per un importo pari a 11 miliardi di euro. Siamo stati i primi in Europa a richiedere il pagamento della quinta rata e siamo i primi a richiedere anche il pagamento della sesta, confermando il primato dell’Italia negli obiettivi raggiunti e nell’importo complessivo ricevuto”.

La Cabina di regia, al termine di una circostanziata verifica, ha preso atto dello stato di attuazione del Piano e degli obiettivi previsti nella settima rata. Tra questi figurano la messa a terra di significativi investimenti nel sistema dei trasporti a emissioni zero, nel comparto dell’agricoltura, nel potenziamento delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, con i progetti “Tyrrehnian link” e “SA.CO.I.3”, nell’istallazione di oltre 16.000 colonnine stradali di ricarica per veicoli elettrici, in materia di salute pubblica con l’attivazione di 480 Centrali Operative Territoriali e in materia di Università, con il conferimento di 55.000 borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti e di 7.200 borse di dottorato.
Alle misure legate agli investimenti si aggiungono anche diverse riforme, che sono al centro di un costruttivo confronto con la Commissione europea, come quelle legate alla legge sulla concorrenza, all’entrata in vigore del Testo unico delle rinnovabili, all’efficientamento energetico degli edifici che ospitano le famiglie più vulnerabili, al completamento delle misure per velocizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione, alla revisione della disciplina del servizio civile universale per agevolare la partecipazione dei giovani.

Nel corso della riunione, il Ministro Fitto, evidenziando la roadmap del Governo per assolvere ai prossimi impegni del Piano italiano, ha sottolineato la necessità di adempiere all’obbligo, per tutte le Amministrazioni titolari, di procedere celermente all’aggiornamento dei cronoprogrammi sulla piattaforma ReGiS, implementata in questi mesi da milioni di dati che consentiranno di attestare lo stato di attuazione del Piano e il tempestivo conseguimento degli obiettivi.    

"La Cabina di regia – prosegue il Ministro Fitto – all’indomani dell’approvazione del pagamento della quinta rata del Piano, incrementata di ulteriori 400 milioni per il conseguimento anticipato di due obiettivi connessi al contrasto dell’evasione fiscale, conferma il positivo stato di avanzamento di riforme e investimenti del nuovo PNRR, che risulteranno strategici per la crescita economica strutturale della Nazione. Si tratta di un altro significativo passo avanti verso la completa attuazione del Piano che, nella fase più delicata di messa a terra delle misure programmate e della verifica puntuale dei cronoprogrammi - conclude il Ministro – ci vede impegnati tutti nel progetto di rilancio economico e sociale dell’Italia, volto a ridurre strutturalmente i divari territoriali di produttività; un lavoro congiunto di tutti i soggetti istituzionali responsabili dell’attuazione del PNRR che, ne sono certo, consentirà all’Italia di essere all’altezza delle sfide dei prossimi anni”.