Conferenza "L’antisemitismo nello Sport" alla Camera dei Deputati

Si è svolta a Roma il 22 giugno presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati la Conferenza “L’antisemitismo nello sport”, organizzata dal Coordinatore Nazionale per la lotta contro l’antisemitismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

All’incontro hanno partecipato numerosi ospiti ed oratori, tra i quali hanno preso la parola il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Ministro sport e i giovani Andrea Abodi, l’Ambasciatore d’Israele Alon Bar, la Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni, Rob Waller in rappresentanza dell’Incaricato d’affari dell’Ambasciata Usa, il sen. Pierferdinando Casini, il sen. Andrea Paganella, l’On. Maria Elena Boschi, l'on. Luciano D’Alfonso, il Vice capo della Polizia e Presidente OSCAD Vittorio Rizzi, il Presidente del CONI Giovanni Malagò (che è intervenuto con un video di saluto), il dott. Giorgio Ricciardi in rappresentanza del Procuratore Federale FIGC, il Procuratore Aggiunto Vicario Lucia Lotti, in rappresentanza della Procura della Repubblica di Roma, il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il Direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, il  Piercarlo Presutti, capo della redazione sportiva dell’Ansa, che ha moderato il dibattito ed il Coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo Giuseppe Pecoraro.

Nel corso dell’evento è stato letto un messaggio inviato per l’occasione dal Presidente del Senato Ignazio La Russa, uno inviato dalla Presidente della Commissione straordinaria per il controllo dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza Sen. Liliana Segre ed uno inviato dal Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

Al termine dell’incontro è stato annunciato che il prossimo 27 giugno verrà firmato al Viminale un documento congiunto (Min. Interno, Min. per lo Sport, Coordinatore Nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, Comunità ebraiche ed altri), per contrastare l’antisemitismo negli stadi.