Feed

11 July 2023

PNRR, conferenza stampa del Ministro Fitto

Il Ministro agli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha tenuto una conferenza stampa al termine della riunione della Cabina di Regia sul PNRR, con all’ordine del giorno le modifiche della quarta rata. 

11 July 2023

"Dedicata a te", la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa

I Ministri Lollobrigida, Giorgetti e Calderone hanno presentato in conferenza stampa ‘Dedicata a te’, la carta per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.

"Dedicata a te”, il videomessaggio del Presidente Meloni di presentazione dell'iniziativa

Tuesday, 11 July 2023

Il problema principale che ha impattato sulle famiglie italiane quest'anno è stato l'inflazione ed è un tema al quale il governo ha dedicato diverse misure dall'inizio del suo mandato: penso al tema del rafforzamento dei salari più bassi, particolarmente col taglio del cuneo contributivo; penso al fatto che abbiamo aumentato la platea delle famiglie che potevano accedere al sostegno per pagare le bollette energetiche e tante altre iniziative.

Oggi ce n'è una che riguarda particolarmente quel 1.300.000 famiglie che hanno maggiori difficoltà nell'acquisto dei generi di prima necessità, il famoso “caro” carrello.

Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutare queste famiglie e sarà disponibile, presso gli uffici delle Poste Italiane, la carta "Dedicata a te”.

È una carta che si attiva e che consente a queste famiglie di avere circa 400 euro da poter spendere negli esercizi commerciali per l'acquisto dei generi di prima necessità, ma ha un valore più ampio grazie alla scontistica che il governo ha ottenuto dagli esercenti e della grande distribuzione, perché questo è uno di quei casi nei quali tutta la filiera si è messa al lavoro. 

E vanno ringraziati i Comuni, va ringraziata l'INPS, vanno ringraziate le Poste, va ringraziata la filiera agroalimentare, gli esercenti, la grande distribuzione.

E voglio ringraziare il Ministro della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, perché il Ministero della sovranità alimentare ha attivato un’ulteriore iniziativa: 120 milioni di euro sono stanziati, insieme alle associazioni del terzo settore - che pure ringrazio -, per fare banco alimentare, per aiutare ulteriormente le famiglie che sono ancora più in difficoltà.

Tante piccole e grandi iniziative. Si vuole tutti insieme aiutare queste famiglie.

La Carta deve essere attivata entro il 15 di settembre ed è un piccolo ulteriore aiuto per le famiglie che oggi sono maggiormente in difficoltà: il segnale di attenzione da parte del governo verso persone che si trovano ad affrontare una situazione di difficoltà perché la crisi internazionale, perché la realtà che viviamo sta rendendo le cose difficili.

Noi ci siamo. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio per dare una mano.
 

11 July 2023

"Dedicata a te", la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa

I Ministri Lollobrigida, Giorgetti e Calderone hanno presentato in conferenza stampa ‘Dedicata a te’, la carta per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.

12 July 2023

Vertice dei Capi di Stato e di Governo della NATO

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato a Vilnius, in Lituania, al Vertice dei Capi di Stato e di Governo della NATO. Al termine ha tenuto una conferenza stampa.

English | Italiano

Dichiarazioni con il Primo Ministro Kariņš, l'intervento del Presidente Meloni

Monday, 10 July 2023

Buongiorno.

Grazie al Primo Ministro Kariņš. Abbiamo avuto un ampissimo scambio di vedute e, come già accaduto in diverse riunioni del Consiglio europeo, ci siamo trovati a condividere molte delle scelte fondamentali che in questo tempo all’Europa e alle nostre Nazioni sono richieste.

Noi ci siamo ricordati che erano 25 anni che un Presidente del Consiglio italiano non veniva a Riga in visita ufficiale. Sono molto contenta di aver sanato questa lacuna, lo dico anche invitando a mia volta il Primo Ministro a Roma quando vorrà, perché davvero ci sono molte materie sulle quali ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda, a partire ovviamente dal tema dell'Ucraina. Tema che sarà anche al centro, insieme alla politica di sicurezza e di difesa, del Vertice di Vilnius al quale ci apprestiamo a partecipare.
La posizione dell'Italia e la posizione della Lettonia sono in buona sostanza identiche. Abbiamo sostenuto e sosteniamo l'Ucraina a 360 gradi, anche lavorando perché l'Europa possa maggiormente investire sulla propria sicurezza, sulla propria difesa.

Io sarò, dopo l'incontro con il Primo Ministro, alla base militare di Camp Adaži dove ci sono 270 militari italiani che lavorano nell'ambito della missione NATO Enhanced Forward Presence. E questo dimostra non solamente l'attenzione che l'Italia riconosce ai nostri alleati, che sono alleati di frontiera, ma dimostra quanto riteniamo che si debba, in tema di difesa e in tema di sicurezza, in questo tempo particolarmente, essere attenti, concentrati e lucidi.

Con il Primo Ministro abbiamo avuto uno scambio di vedute molto ampio. Per esempio, lui lo ricordava, in tema di immigrazione ci siamo trovati d'accordo nelle ultime riunioni del Consiglio europeo. Chiaramente con un Paese come la Lettonia, che è Paese che a sua volta rappresenta i confini esterni dell'Unione europea, ragionare dei movimenti primari invece di discutere semplicemente dei movimenti secondari è più facile. Noi siamo cercando insieme di far capire che il tema - lo abbiamo detto tante volte - della gestione della migrazione, per essere affrontato in maniera unanime, deve essere gestito dall'origine, altrimenti sarà sempre difficile trovare soluzioni comuni: banalmente, perché geograficamente, perché storicamente, perché siamo Nazioni diverse. Mentre se insieme lavoriamo per gestire una migrazione legale, fermare l'immigrazione illegale, ma soprattutto favorire una migrazione che possiamo ricomprendere nelle nostre società, dando pari i diritti a chi viene a vivere da noi - quando ovviamente i flussi vengono governati - questo riteniamo che sia il modo migliore per affrontare questa materia.

Abbiamo parlato ovviamente di economia. L'Europa è chiamata anche a importanti scelte economiche: di resilienza delle sue catene di approvvigionamento, di sostegno alle sue industrie, alla sua capacità di essere competitiva. Questo richiama ovviamente il tema delle regole: dal Patto di stabilità e crescita in poi, io continuo a ritenere - l'Italia continua a ritenere - che sia fondamentale il ruolo che diamo alle spese in investimenti in tema di difesa, in tema di transizione verde, in tema di transizione digitale. 
Gli investimenti danno un moltiplicatore che la spesa corrente non dà e quindi non si possono, dal nostro punto di vista, parlando delle prossime regole, considerare le due cose come se fossero la stessa. Esattamente come l'Italia ha chiesto piena flessibilità nell'utilizzo dei fondi esistenti per bilanciare le iniziative che sono state portate avanti in tema di aiuti di Stato e crediamo che, e anche su questo mi pare che siamo d'accordo col Primo Ministro, la sostenibilità ambientale è fondamentale, ma è importante che cammini di pari passo con la sostenibilità sociale ed economica.

Dopodiché, sui rapporti bilaterali mi piace dire che Italia e Lettonia stanno facendo insieme un lavoro fantastico, perché il nostro interscambio dal 2020 è aumentato del 30% e io credo che possa fare ancora di più, particolarmente in tema di infrastrutture, in tema di difesa. Voi sapete che ci sono imprese italiane che stanno lavorando alla grande opera per unire sul piano ferroviario le tre capitali baltiche al resto d’Europa. Ci sono importanti investimenti di aziende italiane nel campo della siderurgia. 
Penso che con questo nostro rinnovato rapporto, anche personale tra me e il Primo Ministro, si possa fare ancora di più e meglio.

E poi una bellissima cooperazione in campo culturale. Le nostre università, i nostri centri di ricerca, lavorano sempre più insieme, ci sono importanti progetti. Per esempio quello che riguarda l'Università Tecnica di Riga, che è il principale Ateneo qui in Lettonia, che inaugurerà il primo Centro di cooperazione italo-lettone, amplierà l'insegnamento della lingua italiana e ovviamente anche corsi di lettone per la comunità italiana a Riga, che intanto comincia a crescere.

È la dimensione di due Nazioni che sono molto legate anche sul piano culturale, sulla loro difesa dell'identità, della tradizione. In un tempo nel quale c'è bisogno di Europa, c'è bisogno della nostra civiltà, c'è bisogno delle nostre idee e c'è bisogno di non disperdere il livello di diritti che abbiamo costruito nel nostro continente.

Da questo punto di vista, su questo e su molto altro, io e il Primo Ministro siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Davvero lo ringrazio spero di vederlo a Roma quanto prima.
Grazie.

10 July 2023

Il Presidente del Consiglio Meloni in Lettonia

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Riga il Primo Ministro della Repubblica di Lettonia,  Krišjānis Kariņš. In seguito il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnata dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, ha incontrato il personale del Contingente militare italiano presso la Base militare di Camp Adaži.

10 July 2023

Il Presidente del Consiglio Meloni in Lettonia

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Riga il Primo Ministro della Repubblica di Lettonia, Krisjanis Kariņs. Al termine hanno tenuto le dichiarazioni alla stampa. 
In seguito, insieme al Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Presidente ha incontrato il personale del Contingente militare italiano presso la Base militare di Camp Adaži.

10 July 2023

Il Presidente Meloni in Lettonia

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Riga il Primo Ministro della Repubblica di Lettonia, Krišjānis Kariņš. Al termine hanno tenuto le dichiarazioni alla stampa. In seguito, insieme al Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Presidente ha incontrato il personale del Contingente militare italiano presso la Base militare di Camp Adaži.

08 July 2023

Dichiarazione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni

L'Italia aderisce alla Convenzione internazionale che vieta la produzione, il trasferimento e lo stoccaggio delle munizioni a grappolo. Nel quadro dei valori espressi dall’Alleanza Atlantica, l’Italia auspica l’applicazione universale dei principi della Convenzione. 
Ribadisco la condanna dell’Italia alla guerra d’aggressione della Russia, il supporto totale e costante alla resistenza dell’Ucraina, l’impegno con gli Alleati per costruire un nuovo e più forte modello di sicurezza per l’Europa.